Vincenzo Muccioli e la famiglia Moratti
di Mario Scialoja

La signora Moratti è stata una mediocre presidente della Rai e Sindaca di Milano, oltre che una pessima ministra dell’Istruzione.
Girano mille supposizioni sul suo incontro con Meloni e, soprattutto, un’ipotesi accreditata è che il suo leader, Berlusconi, possa fare la mossa di ritirare la sua candidatura per proporre proprio lei. Una proposta che avrebbe una sua forza.
Ma una Letizia che crede nelle profezie di un illuminato e lo venera come un santo (mentre a San Patrignano è un padre-padrone assoluto) non può rappresentare la Repubblica italiana.
Vari mesi fa ho pubblicato due post sulla mai pagina Facebook riprendendo due miei articoli sull’Espresso del 1994.
Il secondo di questi è un’intervista a Walter Delogu, autista personale di Muccioli dal 1985 al 1992.
Ecco quello che ha riferito sul rapporto Moratti-Muccioli:
” Gian Marco e Letizia Moratti erano degli adoratori di Vincenzo. Per loro tutto quello che faceva non solo era ben fatto, ma era perfetto.
Quando arrivavano col loro aereo privato, li andavo a prendere molto spesso. E capitava che aspettassero anche cinque ore che Vincenzo uscisse dal suo ufficio, per poter andare a mangiare con lui. Sono certo di poter affermare che loro credono nei suoi poteri paranormali e nel fatto che è ispirato da un’entità superiore. Nei primi anni di San Patrignano, Vincenzo era un guaritore. Diceva che quando andava in trance veniva illuminato dal “Raggio cristico” ed entrava in contatto medianico con Pasteur…Iniziava le sue predicazioni con “in Verità, in Verità vi dico”…”
La prima donna al Quirinale, evento storico: una che credeva nel Raggio cristico di Muccioli ?