Vi racconto la Napoli di Tangentopoli. Un inedito di Giuseppe Galasso
di Marco Demarco
“Vi racconto la Napoli di Tangentopoli”
Una testimonianza inedita di Giuseppe Galasso
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Il Corriere del Mezzogiorno riprende e rilancia con grande risalto una testimonianza finora inedita di Giuseppe Galasso sulla Napoli negli anni di Tangentopoli. Il testo apre il sesto volume delle inchieste biennali curate da Paolo Mieli e realizzate dagli allievi della Scuola di Giornalismo del Suor Orsola Benincasa. Il volume è intitolato “I Viceré. Napoli al tempo di Tangentopoli”, raccoglie analisi e interviste risalenti al biennio 2015-2016, e fa seguito a altri lavori dedicati ai casi Tortora e Leone, al Terremoto, alla Napoli del colera e a Lauro. Di prossima pubblicazione è invece l’inchiesta dedicata a Napoli durante il fascismo.
Come attuale direttore della scuola di giornalismo non posso che segnalare la pubblicazione de “I Viceré” che cade a trent’anni dalle prime inchieste di Tangentopoli e che contribuisce a comprendere il clima di quei giorni. Le parole di Galasso sono toccanti e illuminanti al tempo stesso. In particolare, quando parla dei tanti intellettuali che “si trasformarono allora in virtuosi ayatollah di una improvvisata crociata moralistica. O quando descrive quel senso di “tristezza civica” in cui si sentì precipitare. O, ancora, quando dice che Tangentopoli “solo in parte del tutto minima ha giovato al rinnovamento della classe politica cittadina”. E questo perché per un’altra parte “ha invece favorito i trasformismi e gli opportunismi delle parti peggiori o delle parti meno preparate e valide della precedente classe politica, tutte passate da funzioni gregarie a funzioni di primissimo piano, certo superiori alle loro personalità”.
