Un mistero aleggia sul programma di Bianca Berlinguer
di Mario Scialoja
UN MISTERO ALEGGIA SUL PROGRAMMA DI BIANCA BERLINGUER.
E non si tratta di un mistero buffo, ma molesto e respingente.
Ossia l’inossidabile presenza di Mauro Corona, il montanaro onnisciente, a Carta Bianca..
Non sono un fan di quella trasmissione, ma ogni tanto mi ci cade il telecomando.
E vari anni fa, mi sembra nel 2018, ho cominciato a vedere un personaggio anzianotto, con braccia tutte nude, capelli grigi lunghi, scarmigliati, apparentemente un po’ unti, che duettava con la conduttrice, Biaca Berlinguer.
All’inizio parlava di montagne, boschi, scalate. Essendo il soggetto montanaro del Trentino, scrittore di libri di montagna (alcuni di buon successo) e scultore.
Ma, poco a poco, ha allargato i temi delle sue esternazioni a quasi tutto (forse tutto) lo scibile umano: come rispettare la montagna, come educare i figli, come combattere l’espansionismo economico cinese, pregi e difetti dell’anarchia…
Un minestrone di “ve lo dico io” che va dalla banalità lapalissiana al tentativo di provocazione infantile. Insopportabile e anche inguardabile.
Poi, nell’ottobre 2020, mi si accende una speranza. Il montanaro che a tutti insegna, insulta in diretta la Berlinguer dandogli della “gallina”. Scandalo (si fa per dire).
Viene sospeso. Fine di Corona in TV ? Si può sperare ? Macché.
L’anno dopo viene perdonato e reintegrato. E si scatena sempre più implacabile.
La Berlinguer ormai la chiama “Bianchina”, la durata dei suoi sproloqui si dilata, niente è fuori dalla sua portata.
Propina opinioni e giudizi sulla guerra in Ucraina, su Amadeus a Sanremo, sulla mafia, sulla forza-debolezza di Putin, sul riscaldamento globale…loda la Meloni, indica al Pd quello che deve fare.
Insomma un santone, un oracolo che tutto sa e a tutti insegna. Personaggio insopportabile.
E il mistero vero è cosa la signora Berlinguer pensa di ottenere con la di lui sempre più invadente presenza.
Forse gli piace davvero. Ma la Rai ?