Pregi e difetti di Facebook
di Vincenzo Naymo
Riflettendo sui pregi e i difetti di Facebook consideravo come questo mezzo sia molto utile a far conoscere la propria attività ad amici e a persone eventualmente interessate: al riguardo mi sembra uno strumento con buone potenzialità, soprattutto a livello divulgativo. Invece diviene assolutamente deleterio, e direi detestabile, quando ci si ritrova a leggere le infinite idiozie di gente stolta e ignorante che sale in cattedra a insegnare qualsiasi disciplina, vita compresa. Ad un certo punto non se ne può più e invece di allontanarsi da tutto ciò si commette l’errore di impelagarsi in vane e inutili discussioni che oltre a far perdere tempo producono l’effetto di farsi riscoprire di insulti.
Io cerco sempre di evitare questo errore ma nelle rare circostanze in cui ci sono cascato ho imparato a uscire dalla discussione con una frase di collaudata efficacia che suona in questi termini: “la lascio alle sue rassicuranti certezze che invidio”.
Ma allora è già tardi perché in queste diatribe occorre non entrare del tutto. In conclusione dei social come facebook occorre sfruttare le potenzialità e rifuggire l’imbecillità e la presunzione dilaganti.