Non ho amici
di Gian Paolo Serino
Certe volte capisco di essere troppo da solo.
Di aver eliminato tanti amici e amiche per mia volontà.
La mia vita è un romanzo un’avventura e ho la fortuna che pochi ci credono
Alla fine o quasi del mio viaggio il respiro si fa corto, mi accorgo perché la fiammella che ha sempre tenuto accesso i miei boiler si spegne ma non per il vento. È come se fosse stanchezza. È come se fosse stanchezza. È come se fosse amore. E speri di aver dato tutto. Vivere è difficile. L’amico premiato, il figlio malato, il bimbo morte, l’amore sepolto, l’idea di cambiare il mondo. L’illusione. Non ho amici se non quelli che ho cacciato, non ho amici se non quelli con cui non parlo.
