Muore Carlos Saura
di Alfonso Botti
Venerdì 10 febbraio 2023 è morto Carlos Saura. Su proposta di un amico, avevo condiviso, con altri invitati, una serata romana del regista spagnolo presso l’Istituto Cervantes in Villa Albani. Ricordo che per l’occasione era stato proiettato il suo ultimo film “El séptimo día” (2004) ispirato a un episodio reale avvenuto anni prima in un paesino dell’Estremadura, dove si era scatenata la violenza omicida di due fratelli che, doppietta da caccia alla mano, avevano fatto una carneficina. Con Saura non avevo avuto modo di scambiare più di qualche parola di circostanza, ma la serata era servita a confermarmi l’ottima impressione della persona che andò a fare il paio con il giudizio che avevo del suo lavoro, del quale conoscevo, non tutti, ma molti film. Nel pomeriggio dello stesso giorno, non ricordo se “de visu” o “de relato”, la sua compagna, l’attrice Eulalia Ramón, era stata protagonista di un episodio divertente. Alla loro figlia Anna era caduto il cellulare nella fontana di piazza di Spagna e lei, la madre, era entrata nella barchetta per recuperarlo. La qual cosa aveva provocato l’intervento di un vigile che la voleva multare per l’infrazione. Ce n’era voluto per convincere il vigile che la signora era ospite dell’ambasciata e che non era il caso che la piccola trasgressione provocasse un conflitto diplomatico. Questa fu, almeno, la linea di difesa che si risolse con successo. Chiudo suggerendo a chi fosse interessato all’opera di Carlos Saura di girovagare un po’ nella rete e lamentando il fatto che, se non erro, il suo cinema (veramente straordinario per qualità) è conosciuto poco da noi e certo non come meriterebbe.
