Luigi Bullo
di Volti del Risorgimento
Luigi Bullo detto Pagio di Giuseppe e Caterina De Rocco nacque a Chioggia (in provincia di Venezia) il 14 agosto 1829 (secondo la gazzetta ufficiale del 1878). Per molti la sua vera data di nascita fu invece il 23 marzo dello stesso anno. Studiò a Venezia e nel 1849 fu sergente di artiglieria durante la Repubblica di Venezia; poi emigrò in Piemonte e fu a Torino. Fece il venditore ambulante. Nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille come caporale d’artiglieria e venne ferito.
Negli anni seguenti, forse tentò di arruolarsi nell’esercito regolare ma seguì comunque la sorte di tanti veneti post 1860 e non potendo tornare in Veneto, si ritrovò in ristrettezze economiche: una sua domanda di sussidio straordinario da lui inoltrata nel marzo 1862 al Ministero dell’Interno non venne appoggiata dal Comitato d’emigrazione di Milano, che non lo ritenne meritevole di tale sussidio, non godendo di «fama vantaggiosa».
Nel 1866 partecipò alla III guerra d’indipendenza e si guadagnò pure una medaglia al valore e potè finalmente ritornare in Veneto. Sposò Luigia Baglioni.
Morì povero (pare non ritirò mai la pensione dei Mille) a Venezia nella casa di via S. Giovanni Nuovo il 17 dicembre 1875; ebbe comunque funerali solenni a cui assistettero, tra gli altri, Giorgio Manin e Giosuè Carducci. E’ seppellito al cimitero di Venezia.
