La scelta di Suor Cristina
di Monsignor Valentino Di Cerbo
Ero ‘innamorato’ di Suor Cristina, questa giovane donna che, oltre alle sue innegabili capacità canore, portava la freschezza della sua fede e la testimonianza di una vita donata totalmente ai fratelli in un mondo individualistico e distratto, che pensa solo a salvare se stesso. I suoi contatti con J-Ax, famoso rapper e cantautore di tutt’altra estrazione, quel “Padre Nostro” proposto e recitato in uno dei suoi spettacoli, mi hanno fatto sempre pensare alla luce che lei portava ai fratelli, come Suor Paola e altri che in tv ed altri contesti mondani hanno portato un segno forte (e inaspettato).
[Suor] Cristina ha fatto le sue scelte, che rispetto e giustifico: non si può dare quel tipo di testimonianza se non si è chiamati dal Signore.
Ma la sua vicenda, oggi che celebro i 55 anni della mia scelta celibataria, fatta con l’Ordinazione suddiaconale, mi fa capire la missione che il Signore Gesù affidava a me giovane appena ventiquattrenne: testimoniare la bellezza di una vita donata ai fratelli, seguendo le sue orme.
Mi fa capire altresì che mi chiamava a testimoniare ai fratelli la possibilità di una vita bella e pulita, come il Signore sogna per ciascuno di noi, ad essere segno di speranza, di possibilità di andare oltre le tante paludi che fanno marcire la vita.
Oggi pregherò per Cristina: la sua vicenda mi ha fatto capire quanto il Signore mi ha donato e quale grande missione affida a coloro che chiama alla sua speciale sequela nel ministero sacerdotale e nella vita consacrata.
E il mio cuore si riempie di riconoscenza.
