Jonas Mekas
di Miguel Gotor
Ieri mattina alla presentazione delle due belle mostre organizzate dal Palaexpo nei suoi due padiglioni del Mattatoio di Testaccio: “William Klein Roma Plinio De Martiis”, a cura di Daniela Lancioni e Alessandra Mauro, e “Jonas Mekas. Images Are Real”, a cura di Francesco Urbano Ragazzi.
La prima mostra, che raccoglie nel Padiglione 9A bellissime immagini di Roma e della vita dei romani, è come se fosse – per il rapporto di conoscenza e collaborazione che legò Pier Paolo Pasolini e William Klein e per l’attenzione per le periferie mostrata da Plinio De Martis – in un certo senso in “dialogo” con quella, “Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo. Il corpo poetico” al Palazzo delle Esposizioni, che celebra la figura e l’opera del grande intellettuale italiano.
Nel Padiglione 9B, viene invece ospitata una retrospettiva dedicata alla sessantennale attività di Jonas Mekas, regista e flimmaker di origine lituana, di cui quest’anno ricorre l’anniversario dei 100 anni dalla sua nascita. Un bel progetto espositivo con un’ampia selezione delle sue opere cinematografiche che va dagli anni ’60 alla fine degli anni ’10 del nostro secolo, dentro e oltre la storia del cinema d’avanguardia.
Entrambe le mostre sono visitabili a partire da domani, 9 novembre, fino al 26 febbraio 2023.
Per info: https://www.mattatoioroma.it/
