Il pittore Luigi Toro
di Sabina Fadabini
Luigi Toro, pittore e patriota, nacque a Lauro di Sessa Aurunca il 3 gennaio 1835 da una famiglia benestante che possedeva immobili e terreni. Rimasto presto orfano di padre, a diciotto anni cedette la sua proprietà al patrigno pur di ottenerne il permesso di recarsi a Napoli a studiare pittura. Qui frequentò con ottimi risultati il Reale Istituto di Belle Arti e successivamente si recò a Firenze e a Parigi per completare la sua formazione. Avvicinatosi alle idee mazziniane, di cui divenne un fervente adepto, nel 1859 si arruolò nei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi; successivamente, nel 1860, fece parte della spedizione del generale Enrico Cosenz e si unì ai Mille tra le Guide Garibaldine nel primo sbarco in Calabria e meritando la promozione ad ufficiale da Nino Bixio.
Dopo il 1861, quando il brigantaggio assunse una connotazione reazionaria, fece parte della Guardia Nazionale con il grado di Maggiore e Comandante del 2° Battaglione al fine di difendere gli ideali per i quali si era battuto.
Dal 1870 si stabilì a Roma, dove nel suo studio di via Margutta tra le altre opere realizzò dipinti di grandi dimensioni su tematiche storico-patriottiche. In particolare va ricordata la grande tela (440×610) raffigurante la morte di Pilade Bronzetti nel 1860 a Castel Morrone (pubbl. 5 marzo), opera di particolare intensità in quanto il pittore era stato commilitone del patriota mantovano.
Uomo semplice, ma fiero, a chi un giorno gli chiedeva quando avesse lasciato il servizio, urtato da questa parola rispose: “non ho mai servito, e scandì la parola- “fui volontario in tempo di guerra, prima di essere pittore in tempo di pace”.
Morì a Pignataro Maggiore il 13 aprile 1900
Bibliografia:
Giuseppe Stopiti (a cura di), Toro cav. Luigi, in Galleria Biografica d’Italia, Roma, 1885.
Angelo De Gubernatis, Ugo Martini, Toro (Luigi), in Dizionario degli artisti italiani viventi. Pittori, scultori e architetti, Firenze, 1889, p. 524.
Nicola Borelli, Un artista e un patriota dimenticato. Luigi Toro, in Rivista Campana, periodico trimestrale di storia, etnografia, lettere ed arte, A. 1, n. 4, Maddaloni, 1921. (Ed. cons. in Il Mensile Suessano, a. XI, n. 112, pp. 1539 – 1545, Marina di Minturno 1993).
Agostino Mario Comanducci, Luigi Toro, in Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, 1800-1900, Milano, Grafitalia, 1945.
Gaetano Mastrostefano, Maria Elena Maffei, Gianluca Puccio, Luigi Toro, pittore e patriota dell’800, Marina di Minturno, Caramanica Editore, 2012.
