Il pittore Louis Tauzin
di Alessandro Vivanti
In una giornata cominciata male e da come sta andando, non potrà che concludersi peggio, ho voglia di staccare la mente e immergermi nelle immagini vacanziere del pittore francese, disegnatore e litografo, Louis Tauzin (Barsac, 21 luglio 1842 – Royan, 31 agosto 1915), noto per i suoi paesaggi e marine, ricordato soprattutto per le sue illustrazioni e per i suoi disegni pubblicitari e manifesti. Si diplomò in Disegno industriale, dopo aver frequentato la Scuola comunale di Bordeaux. Dal 1880 trascorse la vita nella cittadina di Meudon, abitando nel quartiere di Bellevue al n°. 4 sentier des Pierres-Blanches , poco distante da due suoi colleghi: Louis-Maurice Boutet de Monvel e Édouard Manet.
Louis Tauzin fu caposquadra dei progettisti di una delle più importanti case di cromolitografia, quella di di Champenois (Parigi).
Produsse molti manifesti in formato litografico, e tra gli altri alcuni per le varie compagnie ferroviarie francesi, per le edizioni Rouff e di grandi marche di prodotti, in particolare di cioccolato e cognac.
Nel 1889 illustrò le copertine di Paris – Revue, spesso con scene dell’Esposizione Universale. Lo stesso anno realizzò una serie di litografie sul tema “La chute de nuit”.
Tra il 1900 e il 1910 dipinse una serie di acquerelli di città termali (Saint-Alban-les-Eaux, Evian, Vichy) che servirono come modelli per le cartoline.
Tra il 1905 e il 1912 collaborò con il periodico L’Enfant7, organo delle società per la protezione dell’infanzia, producendo dei cartoni animati umoristici.
Morì a 73 anni a causa di un incidente domestico cadendo in un pozzo.










