Il mulino di Neblà

di Vincenzo Naymo

Questo è ciò che rimane del mulino feudale di Neblà appartenuto ai Carafa di Roccella e riportato nelle carte topografiche del ‘700 commissionate dal Principe Vincenzo Maria Carafa Cantelmo Stuart al regio ingegnere Tommaso Rajola.

Nella fattispecie il Mulino è indicato nella carta del feudo di Grotteria. Oltre a ciò che si vede in foto si ritrova nell’area l’antico acquedotto che conduceva l’acqua al Mulino.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: