Il Monarca
di Massimiliano Amato
Buona, anzi ottima, anche la seconda: Il Monarca ha riempito pure la Sala Moka a Salerno, dopo il Gambrinus a Napoli. Dibattito molto partecipato e di grande livello con Isaia Sales, Licia Amarante Pietro Spirito, Marco Plutino, Pino Cantillo, Luciana Libero, i colleghi Luciano Pignataro e Francesco Piccinini, con la partecipazione straordinaria di Carmelo Conte e le letture di Nuccio Siano, straordinario interprete teatrale. Nel frattempo, continuano ad arrivarci richieste di presentazioni da ogni angolo della regione Campania: Caserta, Avellino, Benevento, Napoli, la provincia di Salerno, ma anche da fuori regione: Puglia, Basilicata, Calabria, Lazio, Emilia, Toscana. Accontenteremo tutti: sarà un lungo autunno di dibattiti, confronti, discussioni, su uno dei sistemi di potere più longevi dell’intero Occidente. La squadra degli autori del volume, curatori compresi, è mobilitata.
PS Piccola (insignificante) nota personale. Il Monarca, per i giornali e le televisioni, soprattutto salernitani, non esiste. Nonostante parli di Salerno dalla prima all’ultima pagina, finora non un rigo, una notizia, una intervista. L’imbarazzante embargo mediatico non ci ha impedito di fare il pieno in entrambe le presentazioni, a testimonianza che il passaparola e i social sono più efficaci dei mezzi tradizionali di divulgazione delle notizie. Questo silenzio, quindi, non ci danneggia. Piuttosto, umilia ogni giorno di più un mestiere, quello del giornalista, che a Salerno vive una crisi profondissima, che da giornalista di lungo corso voglio augurarmi non sia irreversibile. E sul punto, giuro, non tornerò più.
(Photographer Pina Masturzo)
