Il medico “regio” Pietro Poterio
di Giuseppe Barone
Il medico “regio” Pietro Poterio pubblica nel 1645 la sua Opera Omnia dedicata alle grandi malattie epidemiche e alla loro cura. Nella Biblioteca dei Padri Cappuccini di Modica ( oggi in fase di catalogazione presso la Biblioteca Civica ) se ne conserva una copia , che dedica particolare attenzione alle patologie veneree e alla lue. Con mezzo secolo d’ anticipo rispetto alle sperimentazioni di Tommaso Campailla i frati potevano leggere i meriti del “guaiaco” o legno santo, le applicazioni con pomate d’ argento, le fumigazioni e le pillole “mercuriali” e ne anticipavano l’ uso saggiandone la controversa efficacia. La circolazione europea della letteratura medica faceva penetrare in Sicilia la rivoluzione scientifica del “secolo di ferro”


