Il corpo del Papa
di Mario Scialoja
IL CORPO DEL PAPA.
Da più di un mese, tutti i giorni, a volte più di una volta al giorno, Papa Bergoglio condanna la guerra e lancia accorati appelli di pace.
Usa parole forti, dure, efficaci, anche violente: abolire l’oscentà della guerra, basta con le armi, la bestialità della guerra è atto barbaro, sacrilego…
Ma più di tanto le parole, per quanto sacrosante, non possono.
Il Papa ha uno strumento più potente delle parole: il suo corpo.
Se il suo corpo entrasse dentro Kiev avrebbe un effetto clamoroso.
Più forte di qualsiasi argomento e appello..
Gli ucraini gli chiedono da tempo questo gesto dal simbolismo deflagrante. Bergoglio ha lasciato intendere che ci sta pensando e valutando se sia possibile.
Si, è senz’altro possibile. Putin si guarderebbe bene dal mettere in pericolo il simbolo terreno della Religione Cattolica al quale sono fedeli miliardi di persone.
Santità, vada e usi il suo corpo come potentissima arma di pace.