I Borbone di Napoli
di Emilio Gin
Dopotutto erano esseri umani viventi…in un mondo (non tanto) diverso da oggi.
Ferdinando IV a Maria Carolina, Belvedere (Caserta) 29 giugno 1797:
“…riguardo Francesco mi figuro bene la tua angustia tenendoli chiusi nelle tue camere per tanto tempo 😳(Francesco e Clementina, sua moglie) ed il tuo dispiacere in seguito per non esserne ricavato in seguito in sostanza, che forse una porcheria😳. Sono sicuro che su questo punto batterai forte per farli conoscere quanto sia dannoso per l’anima ed il corpo (Francesco era obeso…e difficile era staccarlo dal piatto😏) giacché più lavorerà in questo modo più inetto si renderà al matrimonio…Voglio sperare che nella notte siano riusciti 😳🤦♂️🤣…ed hai fatto benissimo a farli unire formalmente per dar meno adito alle chiacchiere che non saranno poche!”😁
