Gramsci: una nuova biografia
di Angelo d’Orsi
Nei giorni in cui giungeva la mestissima notizia della morte di Pelè, e quella rincuorante dell’insediamento di Lula alla presidenza del Brasile, mi arrivava, da quel lontano “Paese-Mondo” (come lo avevo definito nel mio libro Alfabeto Brasileiro), un pacco contenente alcune copie della mia biografia gramsciana, nella versione portoghese-brasiliana. Devo ringraziare la casa editrice Expressão Popular (una bella realtà culturale militante), il suo direttore MIguel Yoshida, nonchè la sua collega Cecìlia Luedemann), il collega e amico Marcos Del Roio, oggi il più autorevole gramsciologo brasiliano, che è stato mediatore e autore della prefazione del volume, la traduttrice Cristina Bezerra, e la più giovane collega, un tempo mia dottoranda, Luciana Aliaga, alla quale si deve la revisione della traduzione e la stesura de risvolti di copertina. Grazie anche, per la concessione dei diritti di traduzione, alla casa Giangiacomo Feltrinelli Editore, sotto le cui insegne sono uscite le diverse edizioni del libro, a partire dal 2017. (E una sorpresa è in arrivo, con lo stesso marchio…). Ecco dunque, nelle due foto, “Gramsci. Uma nova biografia”, Expressão Popular, São Paulo, 2022, pp. 461.
In primavera mi recherò in Brasile, per tenere dei corsi, e degli incontri di presentazione e discussione di questo libro, in alcune delle tante università del Paese. E andarci ora, dopo il ritorno di Lula, è confortante. Sarà comunque un nuovo, gravoso impegno, con numerose tappe, macinando chilometri, parlando e ascoltando, sorridendo, bevendo e magari ballando a ritmo di samba… Il Brasile è anche gioia di vivere, è natura, è sorrisi, è danza, è cordialità, è musica, è partecipazione, è dibattito, è amore per Gramsci, e interesse per l’Italia. Il Brasile, insomma, è “Beleza, Beleza…”.
