Dubbi
di Brunello Mantelli
Dubbi:
a) tutti coloro i quali lamentano che una delle cause dell’attuale aggressione russa all’Ucraina sia stata la volontà della NATO di allargarsi all’EST non dedicano mai un cenno a ragionare su cosa volessero sul punto gli Stati dell’Europa centroorientale, baltica e danubianobalcanica una volta liberatisi dal giogo quarantennale sovietico. Se verificassero, scoprirebbero che quegli Stati nella NATO ci volevano PROPRIO entrare (come ci voleva entrare l’Ucraina, ed aveva – occorre dire – perfettamente ragione!).
b) un’alternativa ci sarebbe stata, effettivamente, negli anni Novanta, e cioè la costruzione di un sistema di sicurezza europeo imperniato sull’UE e indipendente dalla NATO. Ciò avrebbe richiesto però un’accelerazione forte nella trasformazione dell’UE in un vero Stato federale, con un proprio POTENTE apparato militare in grado di dare sicurezza agli Stati di cui al punto a). Si sarebbe stati d’accordo?
c) tutti coloro i quali blaterano di un’Ucraina governata dai nazisti potrebbero per favore studiarsi un po’ meglio l’Ucraina nel passato e nel presente? Non per caso nessuno di coloro che ne capiscono qualcosa, anche se magari ha comprensione per le ragioni della Russia, si abbandona a sciocchezze del genere.
d) gli “equidistanti” di oggi lo sarebbero stati anche nell’estate 1939? Eppure anche la Germania era stata maltrattata a Versailles, la minoranza tedesca in Polonia qualche problema lo aveva avuto e lo aveva, a Varsavia c’era un regime semiautoritario con componenti antisemite. Avrebbero detto allora ciò che dicono oggi?
e) qualcuno mi spiega perché molti degli attuali simpatizzanti per Putin siano antipatizzanti verso Erdogan? Eppure l’autoritarismo di Erdogan è assai meno duro ed oppressivo di quello di Putin. Non è che sia perché Putin se la prende con gli ucraini (antipatici!) mentre Erdogan ce l’ha coi curdi (simpatici)?