Dress Code
di Peter Freeman
Tutti, in un modo o nell’altro, adottano dei dress code e vi si adeguano. I giovani più di tutti: non esiste categoria più sottomessa al dress code di un giovane adolescente. È sempre stato così e la differenza da una generazione all’altra, se proprio vogliamo essere onesti, è che mai come ora i “teenagers” sono bombardati ed esposti a un bombardamento mediatico così intenso.
A scuola i nostri figli seguono codici rigorisissimi. È la nostra scuola, non loro, a essere priva di dress code.
Io non sono pregiudizialmente contrario a questi codici, sia a quelli giovanili-modaioli che a quelli più istituzionali. Per questo trovo bugiarda e insopportabile la visione, del tutto ideologica, la nostra lettura del caso del liceo Righi.