Dino Campana e Sibilla Aleramo
di Sibilla Aleramo
«Mi aspetti, dimmi, mi aspetti, vero? Saremo soli sulla terra. Bruceremo. Hai visto che siamo vergini, che qualcosa non ci fu mai strappato? Per noi. Più a fondo, più a fondo, ci mescoleremo allo spazio, prendimi, tiemmi, io non ti lascio, bruceremo.
Dimmi che mi manca così il respiro perché mi chiami, perché mi vuoi…»
(Epistola XV, Sibilla Aleramo a Dino Campana,Villa La Topaia, Borgo S. Lorenzo, 9 agosto 1916)
