Amare Napoli
di Vincenzo Naymo
Penso che la grandezza di una antica capitale come Napoli possa essere colta più da un meridionale con un minimo di conoscenza storica che non da un abitante della stessa città, che pure la conosce e ne apprezza i grandi trascorsi. Per noi visitarla è come ritrovare le radici di una storia comune, riannodando un filo lacerato ma mai interrotto; è un po’ come tornare a casa, anche se sei nato in Calabria, in Abruzzo o in Puglia. In fondo, apprezzare Napoli è come compiere un atto di amor proprio. Non tutti però sanno amare loro stessi e dunque la disprezzano, vittime della propria ignoranza e dei luoghi comuni.
