Al servizio della Chiesa
di Andrea Bezzini
La foto ha fatto rapidamente il giro dei social e mi compiaccio con il Papa emerito che non si tiene nascosto e non ha vergogna di mostrarsi nelle sue attuali condizioni che certo non possono lasciare indifferente chi lo ricorda nel pieno delle sue forze. Nel contempo non ho potuto non pensare alle tante espressioni negativamente critiche che la scelta delle dimissioni ha scatenato ma proprio questa foto sottolinea in maniera inequivocabile che il papato non può e non deve essere una condanna a vita ma un ministero da svolgere fintantoché le risorse fisiche e mentali lo permettono. È servizio alla ed espressione della CHIESA UNA, SANTA, CATTOLICA e APOSTOLICA non privilegio personale; Benedetto XVI lo ha lucidamente capito e umilmente accettato traendone le opportune conseguenze e aprendo per primo una porta che altri dopo di lui potranno più serenamente varcare.
